Scuola, corsi abilitanti docenti: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM
In Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 224 del 25 settembre 2023) è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023 “Definizione del percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ai fini del rispetto degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Chi può organizzare i corsi
Il percorsi di formazione iniziale possono essere erogati da Centri multidisciplinari individuati da Università e Istituzioni AFAM, anche in forma aggregata, attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’indicazione dell’istituzione capofila L’accreditamento iniziale e periodico dei percorsi è in capo al Ministero dell’Università e della Ricerca, sentito il parere dell’ANVUR. La stessa ANVUR avrebbe dovuto pubblicare, entro il 15 settembre 2023, le Linee Guida per la valutazione dei requisiti dei percorsi
Costi: 2.500 euro per i corsi da 60 CFU/CFA – 2.000 euro per i corsi da 30 CFU/CFA – 150 euro per le prove finali
Quali tipologie di corsi verranno attivati
1. Corsi abilitanti da 60 CFU: organizzazione e accesso
Tempi: in prima applicazione dovrebbero concludersi entro maggio 2024.
Titolo di accesso: è quello che consente di insegnare una disciplina in una classe di concorso secondo la normativa vigente. Inoltre, possono accedere coloro che sono regolarmente iscritti a corsi di studio per il conseguimento dei medesimi titoli. Per gli iscritti ai percorsi di studio per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico l’accesso è subordinato all’acquisizione di 180 CFU.
Riserva di posti: la norma prevede per i primi tre cicli dei percorsi abilitanti una riserva di posti pari al 45% per il primo ciclo e pari al 35% per il secondo e terzo ciclo per le seguenti categorie:
- coloro che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o paritarie per almeno 3 anni nei 5 precedenti, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso
- coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale relativa alla procedura straordinaria di cui all’articolo 59, comma 9-bis, del DL 73/21
- i titolari di contratti di docenza nell’ambito di percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni (per questi ultimi la riserva è pari al 5%).
Organizzazione corsi: per il 2023/2024 e 2024/2025 i percorsi potranno essere svolti, a esclusione delle attività di tirocinio e di laboratorio, con modalità telematiche sincrone, in misura non superiore al 50% del totale.
Struttura del percorso: è prevista l’acquisizione di almeno 10 CFU/CFA di area pedagogica e 20 crediti tra tirocinio diretto e indiretto. Per ogni CFU/CFA di tirocinio diretto, l’impegno in presenza nelle classi è pari almeno a 12 ore.
Obbligo di frequenza: è fissato al 70% per ogni attività formativa.
Prova finale: consiste in una prova scritta e in una lezione simulata.
Prova scritta: sintetica analisi critica di episodi, casi, situazioni e problematiche verificatisi durante il tirocinio diretto e indiretto.
Lezione simulata: ha durata massima di 45 minuti e verte su un tema proposto dalla Commissione 48 ore prima della prova. Richiede la progettazione, anche mediante tecnologie digitali multimediali, di un’attività didattica innovativa, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche.
Riconoscimento dei 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022: possono essere riconosciuti nell’ambito dei corsi formativi abilitanti da 60 CFU/CFA, fermo restando l’obbligo di conseguire almeno 10 CFU/CFA di tirocinio diretto.
ITP: fino al 31 dicembre 2024 i diplomi che danno accesso alle classi di concorso per Insegnanti tecnico pratici (ITP) rimangono validi ai fini della partecipazione ai concorsi e ai fini dell’accesso ai corsi abilitanti.
2: Percorsi formativi abilitanti da 30 CFU on-line per docenti abilitati su altro grado/classe di concorso oppure specializzati sostegno
A chi sono rivolti: docenti già in possesso di abilitazione su altra classe di concorso o altro grado di istruzione o di specializzazione su sostegno
Contenuti della formazione: riguardano l’ambito delle metodologie e tecnologie didattiche applicate alla disciplina di riferimento.
Organizzazione dei corsi: mediante modalità telematiche sincrone, esclusivamente presso i Centri che organizzano e impartiscono percorsi accreditati per la formazione abilitante.
Prova scritta: una progettazione didattica innovativa inerente alla disciplina della classe di concorso
Numero di posti: i corsi attivabili con questa modalità vanno in deroga ai limiti di sostenibilità previsti nella programmazione effettuata dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
3. Percorsi formativi abilitanti da 30 CFU
A chi sono rivolti: ai docenti che abbiano maturato tre anni di servizio negli ultimi cinque presso le scuole statali o paritarie, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso e coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale del concorso “straordinario bis” (di cui all’articolo 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106).
4. Percorsi formativi transitori da 30 CFU per i neo-laureati o per coloro che non hanno acquisito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022
Sono richiesti per accedere ai concorsi banditi fino a fine 2024 agli aspiranti in possesso di idoneo titolo di studio che non hanno acquisito i 24 CFU/CFA entro il 31 ottobre 2022.
Qualora si risulti vincitori di concorso sono previsti ulteriori percorsi pari a 30 CFU/CFA da integrare dopo il concorso.
Nell’ambito dei 30 CFU/CFA è prevista l’acquisizione di competenze pedagogiche, didattiche e metodologiche e lo svolgimento di attività di tirocinio diretto.
Tempi: in prima applicazione i corsi si dovrebbero concludere entro il 28 febbraio 2024.
5. Percorsi formativi da 30 o 36 CFU/CFA per i vincitori di concorso che hanno partecipato senza essere già abilitati
Questi corsi saranno attivati per coloro che partecipano ai prossimi concorsi senza abilitazione. Sono così articolati:
- 30 CFU per coloro che partecipano con il titolo di accesso + 3 anni di servizio negli ultimi 5 nella scuola statale, di cui uno sulla classe di concorso specifica;.
- 30 CFU per coloro che partecipano al concorso avendo conseguito 30 CFU/CFA di cui al punto 4;
- 36 CFU per coloro che partecipano con il titolo di accesso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Prova finale: è costituita da una prova scritta e una prova orale.
Prova scritta: un intervento di progettazione didattica innovativa inerente la disciplina della classe di concorso.
Prova orale: è una lezione simulata su un tema assegnato 48 ore prima dalla Commissione.